Gli eventi sismici del 2012 hanno messo in evidenza, com’è a tutti noto, l’inadeguatezza del livello di sicurezza individuato per il territorio Emiliano.
Forse è meno nota la normativa prontamente emanata che prevede l’obbligo di adeguare questo livello di sicurezza sismica per tutte le aziende con sede nel territorio del cratere.
Cosa dice la normativa?
La legge 122/2012, al comma 10 dell’articolo 3 prevede l’obbligo della verifica di sicurezza effettuata conformemente al capitolo 8.3 delle vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2008) per tutti gli edifici non danneggiati ricadenti nelle zone del cratere in cui l’accelerazione spettrale non abbia superato il 70% dell’accelerazione spettrale elastica richiesta dalla norma vigente.
Entro quando è obbligatorio mettersi in regola?
Queste indicazioni del decreto hanno dato origine ad un Gruppo di Lavoro che ha definito le modalità di applicazione dell’articolo 3 comma 10 della Legge che ha previsto tre scadenze temporali per adempiere a quest’obbligo:
- entro 4 anni dal 7/6/2012 in caso di edifici caratterizzati da una sicurezza sismica pari o inferiore al 30% della sicurezza richiesta ad un edificio nuovo;
- entro un numero di anni lineare tra 4 ed 8 (ottenuto per interpolazione) per i valori di livello di sicurezza compresi tra il 30% ed il 50%.
- entro 8 anni dal 7/6/2012 per gli edifici con una sicurezza sismica superiore al 50% della sicurezza richiesta ad un edificio nuovo;
Ci sono contributi pubblici per questi adempimenti?
E’ importante sapere che per agevolare le imprese la Regione Emilia Romagna ha previsto dei contributi in conto capitale per far fronte alla realizzazione delle opere necessarie per adeguare le strutture ed alle spese tecniche da affrontare per la progettazione delle opere.
L’accesso a queste agevolazioni è possibile sino al 31/12/2015.
Questa opportunità è di notevole interesse in quanto consente di assolvere ad un obbligo normativo accedendo a dei contributi ed al contempo permette di rivalutare il valore dell’immobile che diversamente, privo dei livelli di sicurezza richiesti, sarebbe sempre più svalutato rispetto ai prezzi di mercato.
A chi bisogna rivolgersi per ottenere il contributo?
Vista la complessità della materia e i tempi ristretti per poter presentare la domanda è fondamentale rivolgersi a professionisti esperti in questo genere di adempimenti, per evitare di perdere il contributo.
Articolo Curato da:
Arch. Stefano Gatti