Il certificato energetico – o certificazione energetica – è un documento essenziale per valutare l’efficienza energetica di un edificio: da esso è infatti possibile evincere le informazioni sulla classe energetica dei fabbricati, sul rendimento degli impianti e sulle effettive prestazioni, garantendo in tal modo una buona (e obbligatoria) informativa all’acquirente.
Il certificato energetico – o certificazione energetica – è un documento essenziale per valutare l’efficienza energetica di un edificio: da esso è infatti possibile evincere le informazioni sulla classe energetica dei fabbricati, sul rendimento degli impianti e sulle effettive prestazioni, garantendo in tal modo una buona (e obbligatoria) informativa all’acquirente.
Cos’è e a cosa serve il certificato energetico
Il certificato energetico, o attestato di prestazione energetica, è un documento obbligatorio in caso di vendita o locazione di un immobile o nelle ipotesi di ristrutturazione, nuova costruzione o donazione, o ancora per tutti i lavori che comportano una variazione di prestazione energetica degli edifici o degli impianti.
In grado di sostituire la vecchia certificazione energetica ACE, il nuovo certificato energetico fornisce informazioni oggettive e puntuali sulle caratteristiche energetiche dell’edificio e sui consumi relativi, garantendo pertanto una maggiore trasparenza sull’oggetto dell’operazione. Ma come si legge?
Come si legge il certificato energetico
Il certificato energetico si compone di alcune pagine su cui è indicato il soggetto certificatore, il numero dell’attestato e la validità della certificazione.
Vediamo in sintesi il contenuto di ciascuna sezione.
Immobile e proprietario
Nella prima sezione vengono individuati il nome del proprietario dell’immobile e i dati che servono a identificare in maniera inequivocabile l’edificio.
Data di rilascio e scadenza del certificato
Oltre alla data di rilascio, il certificato include anche quella di scadenza, da tenere a mente nell’ipotesi in cui serva procedere a un rinnovo del documento. La data di scadenza è riportata su tutti i fogli del certificato.
Sopralluogo e software di calcolo
Nella sezione dei dati di sopralluogo e del software di calcolo è possibile leggere le informazioni relative al sopralluogo effettuato dal tecnico e l’eventuale software utilizzato, tra quelli autorizzati dalla legge.
Interventi raccomandati
Nella sezione degli interventi raccomandati troviamo le attività migliorative che vengono raccomandate per sviluppare una classe energetica superiore. Si tratta di consigli di sintesi che potrebbero essere assunti in considerazione per migliorare la prestazione energetica dell’edificio e ridurne i consumi.
Classe energetica
Si arriva così al cuore del documento, rappresentato dalla certificazione energetica dell’immobile e dalla definizione della classe.
In particolare, ricordiamo come le classi energetiche siano definite sulla base di indicatori alfabetici che vanno dalla lettera G (l’indice di prestazione a cui corrispondono i consumi più alti) alla lettera A (l’indice di prestazione più virtuoso, a cui corrispondono minori consumi di energia). In aggiunta agli indicatori alfabetici vengono utilizzati degli elementi numerici che indicano i livelli di prestazione energetica in ordine crescente, dal numero 1 fino al numero 4.