COME PREPARARE LA VALIGIA PER L’ESTATE
Fare una valigia, anche se solo per pochi giorni, non è mai semplice. Di solito i “non si sa mai” sono un numero importante e molte persone fanno fatica a ridimensionarsi.
Quando viaggiano anche i bambini i “non si sa mai” si alzano in maniera esponenziale perché si viene attanagliati da mille dubbi e insicurezze: e se sta male? E se si annoia? E se ha freddo? E se suda?
Quello che dimentichiamo è che i bambini sono dei piccoli adulti quindi, bando ai timori, si può riuscire a viaggiare leggeri!
- Inizia dalla preparazione coinvolgendo i tuoi bambini. Puoi chiedere loro di scrivere liste di tutto ciò che desiderano portare in viaggio (o di fare dei disegni se non sanno scrivere) in questo modo si sentiranno anche utili! Fai scegliere loro i vestiti che desiderano portare con loro e prepara i vari outfit.
- Due ottimi stratagemmi per la composizione della valigia che insegno agli adulti ma che valgono anche per i bambini sono a) che tutti i capi devono abbinarsi almeno due o tre volte tra loro, ottenendo un numero maggiore di outfit e b) prediligere il “vestirsi a strati” in modo che ci si possa facilmente adattare alle variazioni del clima. In questo modo manterrai il bagaglio minimal.
- Assicurati che anche i bambini abbiano la propria valigia da portare. Ormai ne esistono di baby formato, molto carine sulle quali ci si può anche sedere e farsi trasportare! E’ importante che anche loro siano responsabilizzati sul fatto di tenere d’occhio il bagaglio
- Il momento più noioso per il bambino è il viaggio. Assicurati di avere sufficienti attività che intrattengano il piccolo fino a destinazione: album da colorare, giochi in scatola da viaggio, pupazzi… anche se a volte basta davvero poco, tipo una caccia al tesoro visiva (vince chi vede per primo un determinato oggetto) Sempre a questo proposito potresti chiedergli di tenere un Diario di viaggio della vacanza. Se vuoi evitare che soprattutto gli adolescenti stiano per tutto il viaggio incollati ai device educali preventivamente alla lettura di un buon libro o della guida turistica.
- A meno che tu vada in ferie su un atollo o nel deserto, qualsiasi luogo consente di trovare ciò che ti serve, quindi lascia a casa l’ansia del “avrò preso tutto!?!?!” e rilassati. Se hai dimenticato qualcosa lo potrai certamente acquistare (ad es. pannolini, omogenizzati, biscotti, ma anche farmaci…)
SIMONA BERGAMI, PROFESSIONAL ORGANIZER
- Riflessione simile anche sull’opportunità di stipare valigie con cose che potresti trovare in loco a poco prezzo. Sto pensando per esempio al fare bagagli da aereo (quindi con un peso limitato) in cui dover stipare giochi da spiaggia. Probabilmente varrebbe la pena di acquistarli direttamente sul posto e poi regalarli a qualche famiglia che arriva dopo di te e che ha la stessa necessità. A volte alcuni alberghi e resort hanno queste dotazioni lasciati “in eredità” da precedenti villeggianti: informati! Sarebbe anche una bella lezione di condivisione, rispetto e riciclo!
- Più o meno lo stesso vale anche per asciugamani e accappatoi: prima di partire informati se l’hotel dove ti stai recando può fornirtene uno. Pagare una caparra, a mio parere è sempre preferibile rispetto al doversi preoccupare di portarne uno (che magari non sai dove infilare), chiedere la sostituzione in caso si sporchi, e non doverlo lavare al ritorno.
Ricordati che i bambini hanno una capacità di adattamento altissima e spesso siamo noi che trasmettiamo a loro le nostre ansie.
Dimenticare qualcosa non è un dramma, praticamente tutto è rimpiazzabile, quindi goditi le tue vacanze e pensa solo a divertirti con i tuoi bambini!