Benvenuti ad un nuovo appuntamento con la nostra Guida al Vendere Casa.
Nei precedenti articoli dedicati alla guida vi abbiamo parlato di come dare il giusto valore al vostro immobile e delle sostanziali differenze che ci sono tra il vendere casa da privati o tramite agenzia, mettendo in luce i rischi, gli errori più comuni e dandovi alcuni consigli per orientarvi al meglio in queste fasi del processo di compravendita.
Nell’articolo di oggi tratteremo invece di come preparare e presentare al meglio il vostro immobile per la vendita, svelandovi alcuni “Trucchetti del mestiere” che siamo sicuri vi torneranno utili perché per portare a termine una buona visita non basta certo aprire la porta ai potenziali acquirenti e mostrare la casa stanza per stanza enfatizzandone i pregi e minimizzandone i difetti.
Guida Vendere casa: preparare l’immobile
Preparare la casa per presentarla al pubblico e condurre al meglio la visita sono le prime e importanti fasi della trattativa: se riuscirete a far scoccare la scintilla nel cuore dei potenziali compratori aumenterete sensibilmente la possibilità di effettuare la vendita e, perché no, aumentare il vostro margine di profitto.
Immaginate l’incontro con un potenziale acquirente per la visita alla vostra casa come il primo appuntamento con la persona che vi piace e che volete a tutti i costi conquistare: in tutt’e due casi la prima impressione è quella che conta! Ricordate che è molto raro che un acquirente che non sia rimasto positivamente impressionato alla prima visita ne richieda una seconda. I primi 3 minuti sono fondamentali, è infatti in questo lasso di tempo che il potenziale acquirente deciderà se la nostra casa gli interessa e difficilmente quello che avverrà dopo potrà fargli cambiare idea.
Guida Vendere casa: piccoli lavori domestici e pulizia
Prima di cominciare con le visite riflettete bene se sia il caso di affrontare qualche piccola riparazione domestica.
Anche se dovete cambiare casa e pensiate sia inutile spendere soldi per le piccole riparazioni, queste non vanno affatto trascurate: sono un piccolo investimento che fate a fronte della possibilità di chiudere la trattativa in maniera più veloce e profittevole, senza ribassi che il potenziale acquirente si sentirà di pretendere a causa dello stato dell’immobile.
- Date una rinfrescata alle pareti: la giusta mano di bianco può “ringiovanire” la vostra casa di anni
- Sostituite eventuali lampadine bruciate: oltre a rendere la casa più luminosa, eviterete di dare l’impressione che qualcosa non funzioni
- Controllate che porte e finestre chiudano alla perfezione, senza incrinature o cigolii vari: una finestra che chiude male fa scattare nella mente dell’acquirente l’idea che la casa sia piena di spifferi e che dovrà sborsare soldi per rifare tutti gli infissi.
Create il giusto set: tenete sempre a mente che un potenziale compratore, durante la visita, cercherà di immaginare l’ambiente con le sue cose, la sua organizzazione degli spazi e lo stile d’arredo che preferisce. Il fatto è che gli spazi che si troverà davanti agli occhi sono abitati da voi e dalle vostre cose, quindi evitate di presentare la casa in disordine: una casa ordinata, senza oggetti fuori posto, è una casa più spaziosa e – soprattutto – è una casa più accogliente in cui l’acquirente riuscirà ad immaginarsi più facilmente.
L’ordine della casa va braccetto con la pulizia:
- Ricordatevi di passare l’aspirapolvere e di battere i tappeti, che devono essere impeccabili.
Togliete eventuali ragnatele che si sono formate negli angoli del soffitto. - Pulite i vetri delle finestre: oltre ad indicare una pulizia attenta, una vetrata pulita è funzionale a rendere l’ambiente più luminoso e, di conseguenza, più spazioso e accogliente.
- Gettate la spazzatura per evitare cattivi odori.
- Pulite accuratamente i fornelli, il lavandino e la rubinetteria di cucina e bagni: le macchie di calcare, oltre ad essere brutte da vedersi con il loro effetto opaco, danno una percezione di usura e scarsa cura degli ambienti.
- Ricordatevi di abbassare la tavoletta del wc: è più elegante e, anche in questo caso, ci aiuta a limitare
al minimo gli odori.
Guida Vendere casa: presentare al meglio l’immobile
Ora che abbiamo sistemato la casa, siamo pronti ad accogliere i potenziali compratori. In questa fase è importante mettere a fuoco come comportarsi durante la visita perché quello che faremo e diremo potrà influenzare la futura trattativa sia nel bene che nel male; ricordate sempre, la vendita della casa è un gioco di squadra!
Per prima cosa vi sconsigliamo di avere un atteggiamento orientato alla vendita a tutti i costi, perché potrebbe risultare aggressivo e di conseguenza irritante per l’acquirente, la cui attenzione è tutta focalizzata ad immaginarsi a vivere dentro quella casa.
Nel caso in cui la visita è condotta da un agente, evitate di interromperlo o parlargli sopra: un bravo agente è un professionista con esperienza e sensibilità; saprà quindi dare nella giusta maniera tutte le informazioni che il cliente necessita, garantendo comunque un adeguato spazio di intervento al proprietario di casa.
Guida Vendere Casa: Home Staging
Letteralmente, Home Staging significa “mettere in scena la casa” e quindi allestirla per una migliore presentazione ed è un’ottima soluzione per chi non ha il tempo o le competenze necessarie per portare a termine al meglio i piccoli lavori di manutenzione necessari.
L’Home Staging è quindi un ottimo mezzo per rendere piacevole qualsiasi immobile al momento della vendita – o locazione – in grado di dare vita a un’immagine nuova, fresca e accattivante della vostra casa: trasforma un immobile datato o vuoto e dagli spazi incomprensibili in un immobile in grado di incontrare I gusti del maggior numero di potenziali acquirenti, aiutando a percepire meglio gli spazi.
Secondo una recente statistica condotta dal Gruppo Immobiliare San Pietro sull’area di Bologna il tempo medio di vendita di un appartamento è di 8 mesi, mentre si riduce addirittura fino a 1/4 se sottoponiamo lo stesso appartamento all’intervento di Home Staging.
Da questo punto di vista, è bene sottolineare che l’Home Staging è un investimento perché, dati alla mano, costa 1/4 della prima riduzione di prezzo che l’immobile “non-staged” sconterà stando sul mercato per un medio periodo di tempo.
Un bel risparmio, non credete?