
È naturale trovarsi di fronte a domande sulla gestione dei piccoli o grandi imprevisti in un immobile in affitto.
Quando si presenta un problema, il primo passo è distinguere tra manutenzione ordinaria e straordinaria. Piccoli interventi di ordinaria amministrazione, come sostituire una lampadina o pulire un filtro, sono in genere a carico dell’inquilino, mentre i danni o le riparazioni più impegnative sono di competenza del proprietario.
Se il problema richiede un intervento immediato (come una caldaia guasta), comunicare subito con il proprietario permette di accelerare i tempi di risoluzione e minimizzare i disagi.
In caso di dubbi, consulta sempre le specifiche del contratto di locazione: chiarirà cosa spetta a chi, evitando fraintendimenti.
Andrea Cassanelli