Cercare casa è una vera e propria avventura e come tutte le avventure che si rispettino è ricca di insidie e di ostacoli da superare.
Parliamo degli errori più comuni che si commettono quando si cerca casa e di come fare per evitarli.
Cercare casa è un’esperienza emozionante, che può diventare fonte di stress se non si sa come orientarsi all’interno del mercato immobiliare.
Avere le idee chiare e sapere cosa fare non è facile – fortunatamente esistono dei professionisti – ma la cosa fondamentale è evitare quattro errori macroscopici che possono trasformare la ricerca della vostra casa dei sogni in un incubo.
Vediamo quali sono:
- Non sapere cosa si sta cercando
- Non conoscere il proprio budget
- Lasciarsi trascinare dall’entusiasmo
- Non tenere conto dei tempi
Iniziare la ricerca senza aver chiaro cosa si sta cercando
Abbiamo iniziato a cercare da poco, stiamo ancora tentando di farci un’idea…
Tiziana, mentre visita la cinquantesima casa
L’offerta immobiliare è molto vasta. Persino i mercati vivaci delle principali città italiane garantiscono un’offerta estremamente ampia di immobili simili e vicini fra loro.
Sperare di trovare “la casa giusta” fissando appuntamenti senza avere chiaro in mente cosa cerchiamo (e desideriamo) è come sperare di trovare un’ago in un pagliaio.
La situazione è ancora più critica quando a dover decidere si è in due o più, come nel caso di una giovane coppia accompagnata dai genitori. Le esigenze o i desideri di due persone possono essere diverse, per tante ragioni.
Se non si è d’accordo su una soluzione che possa piacere a tutti difficilmente si potrà trovare la casa giusta!
Per definire una ricerca è sempre bene partire da tre grandi aspetti di massima: quando sapremo esattamente dove desideriamo abitare, quale tipo di immobile vogliamo abitare e quanto vogliamo spendere per la nostra casa potremo finalmente dare il via alla nostra avventura.
Nel definire questi aspetti concentratevi sulle vostre esigenze di oggi e quelle che avrete in futuro. Senza esagerare, però: la durata media di un mutuo, in Italia, è 7 anni.
Questo significa che difficilmente questa sarà la vostra casa definitiva, soprattutto se è la prima!
Che domande mi faccio per capire dove voglio vivere?
Ecco i “quanto vicino a”…
- I miei genitori/parenti/amici?
- Dove lavoro?
- Negozi, bar, ristoranti e altri servizi?
- Collegamenti offerti dal servizio pubblico?
- Principali arterie di comunicazione per muovermi in auto/moto?
- Scuole, asili e università?
Quali domande farmi per capire in quale casa voglio vivere?
- Casa indipendente o appartamento?
- Giardino, terrazzo o anche niente?
- Ascensore o scale?
- Condominio grande o piccolo?
- Serve il posto auto o il garage?
- Quante stanze da letto?
- La cucina separata o open space?
Se vi siete chiariti un po’ le idee, è ora di passare al prossimo errore!
Non calcolare correttamente il budget
Quanto potete spendere per l’acquisto della vostra casa?
Il meno possibile!Tipica conversazione immobiliare
Il vostro budget è la somma di denaro che vi permetterà di realizzare il sogno di acquistare casa. Vi siete ricordati di tener conto dei costi accessori?
Se avete già calcolato il vostro budget allora sapete qual’è la cifra massima che potrete spendere per acquistare la vostra casa. Per tenere conto dei costi accessori ora dovrete abbassarla del 10%!
Quando si acquista casa si va incontro ad una serie di spese che fanno crescere il costo di acquisto dell’immobile, oltre alla mediazione dell’agenzia, sarà necessario pagare le imposte sull’acquisto ed il notaio.
Se si accende un mutuo sarà necessario pagare le spese di perizia ed istruttoria, oltre ad un secondo atto notarile, le relative imposte ed un eventuale mediatore creditizio.
? Se volete approfondire, leggete la nostra guida sull’acquisto della prima casa e sul mutuo.
Ricordate anche che la vostra casa dovrà essere arredata e ritinteggiata, quando non sono necessarie opere di manutenzione più importanti.
Consigliamo di tenere conto almeno dell’arredamento essenziale – cucina e camera da letto – al momento della definizione del budget per l’acquisto della vostra casa.
Se non sapete come calcolare il vostro budget, ecco alcuni spunti di riflessione:
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Una casa già di nostra proprietà
Cambiare casa oggi è una cosa abbastanza comune. Le esigenze mutano nel tempo, e anche le possibilità economiche. Se dovete vendere la vostra casa, la prima cosa da fare è una valutazione professionale. La cifra che ricaverete dalla vendità sarà sicuramente una fondamentale base di partenza.
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I nostri risparmi
I nostri risparmi, liquidi o investiti in prodotti finanziari, possono essere utilizzate per acquistare la vostra casa. O anche tenuti da parte per le emergenze, a seconda di quanto sono convenienti le condizioni di mutuo!
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L’aiuto di qualcuno che ci vuole bene
Una piccola spintarella a volte può fare la differenza e consente di acquistare la casa dei propri sogni.
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Il Mutuo
Il mutuo finanzia oltre il 70% delle compravendite immobiliari: siete di certo in ottima compagnia!
Un buon mutuo non dovrebbe mai superare i 30 anni di durata e la rata non dovrebbe eccedere il 30% del reddito netto disponibile.
Questo permette di poter far fronte ad eventuali imprevisti durante il pagamento del mutuo: 30 anni sono davvero lunghi!
Lasciarsi trascinare dall’emozione
Finalmente l’ho trovata:
è la casa giusta!Sempre Tiziana, dopo la centocinquantesima visita
La scelta della casa si fa col cuore ma l’acquisto si fa con la testa.
Se avete trovato la casa giusta, prestate attenzione ai dettagli e pensateci bene prima di fare un’offerta: è probabilmente l’investimento più importante della vostra vita.
Una casa si compra col cuore: vogliamo sentirla nostra, immaginarci già sul divano o sdraiati sul letto.
Però prima di formulare un’offerta c’è anche la necessità di uno sguardo critico e distaccato, magari di un parente o di un amico. A quali dettagli prestare attenzione?
- Attenzione alle condizioni dell’immobile: influenzano il valore della casa e possono comportare costi consistenti in futuro.
L’appartamento è da ristrutturare? Gli impianti sono recenti o sono datati? Possono rendersi necessari interventi sull’esterno dell’edificio o alle parti comuni del condominio? Sarà necessario rifare il bagno o la cucina?
Se non sapete quantificare il costo di questi interventi è meglio chiedere un parere preventivo ad un tecnico di fiducia. - Attenzione ai costi di gestione: oltre alle rate del mutuo, ogni mese ci saranno da pagare le bollette, le spese di manutenzione ed altre tasse.
Alcuni immobili per via di una ridotta efficienza energetica o di dotazioni condominiali particolarmente dispendiose possono avere un importante costo di gestione che va ad impattare sul bilancio familiare. - Attenzione alla situazione giuridica dell’immobile, che può pregiudicare o complicare notevolmente una compravendita.
Ci sono ipoteche o donazioni relative all’immobile? La casa che volete acquistare è conforme sotto il punto di vista urbanistico e catastale?
Una volta presi in considerazione questi aspetti, sarete pronti ad affrontare la trattativa per l’acquisto della vostra casa: in bocca al lupo!
Non tenere conto dei tempi
Per acquistare una casa, se intendete accendere un mutuo, sono necessari almeno un paio di mesi.
I tempi però possono essere anche molto più lunghi!
Acquistare casa è un processo lungo, anche quando si è individuato un immobile che ci interessa. Sarà necessario portare avanti la trattativa, preparare la documentazione, procedere con la richiesta del finanziamento prima di poter arrivare finalmente al rogito.
Spesso però le cose non sono così lineari: sia chi acquista che chi vende la casa potrebbe dover vendere il proprio immobile per acquistarne un altro in cui trasferirsi.
In questo caso il proprietario potrebbe chiedervi di rimanere in casa per il tempo necessario a trasferirsi o addirittura quello necessario per individuare un nuovo immobile in cui abitare
Sarà necessario definire un accordo chiaro sui tempi e sulla gestione della sfortunata eventualità che non riesca a trasferirsi entro la data indicata nel preliminare.
Se invece siete voi acquirenti a dover ancora vendere il vostro immobile dovrete riservarsi almeno 6 mesi di tempo prima del rogito per aver tempo di procedere alla vendita dell’immobile.
In questo caso consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista per la vendita, per ridurre al minimo i rischi di una compravendita e riuscire a completare tutto l’iter perdendo meno tempo possibile.