Quali sono gli adempimenti che il venditore deve effettuare dopo il rogito?
Se avete scaricato la nostra guida, o ne avete letto gli estratti qui sul nostro Blog, vi sarete sicuramente fatti un’idea di quale sia il percorso che chi vuole vendere un’immobile si trova ad affrontare. Nel corso delle settimane abbiamo sviscerato assieme le problematiche relative alla corretta valutazione dell’immobile, le differenze tra l’affrontare una vendita tra privati o affidandosi ad un’agenzia immobiliare, come preparare al meglio la casa per la vendita, e passato in rassegna le quattro fasi della compravendita (trattativa, proposta, compromesso e rogito).
Dopo aver effettuato il rogito, avete finalmente venduto la vostra casa e il vostro acquirente ne è diventato – a tutti gli effetti – il nuovo proprietario.
Una credenza abbastanza diffusa, forse a causa della consuetudine, è quella che le chiavi dell’immobile vadano consegnate contestualmente alla firma del rogito: anche se spesso la consegna avviene in questa sede, non è un obbligo legale. È diritto del venditore infatti posticipare la data di consegna dell’immobile qualora volesse prendersi il tempo necessario per sgomberare casa da mobili ed effetti personali, o volersi accertare dell’avvenuto pagamento attendendo l’accredito della cifra pattuita. Va ricordato comunque che il compratore può richiedere e far mettere agli atti una penale su base giornaliera per la mancata consegna delle chiavi oltre la data pattuita.
Dopo aver fatto chiarezza su questo piccolo dettaglio, passiamo a vedere quali sono gli adempimenti burocratici che il venditore deve adempiere dopo il rogito.
Dopo Il rogito: Comunicazione di cessione del fabbricato
Il venditore deve presentare la comunicazione di cessione di fabbricato (art. 12 legge 59/1978), compilata e consegnata dal Notaio al momento dell’atto, all’autorità locale di pubblica sicurezza:
- Se il Comune è sede di Questura, la comunicazione deve essere presentata alla Questura competente.
- Se il Comune non è sede di Questura, la comunicazione deve essere presentata ai Vigili Urbani del Comune stesso.
La comunicazione deve essere presentata (o spedita a mezzo raccomandata) entro 48 ore dalla consegna delle chiavi. Fate attenzione al fatto che non sono previste proroghe in caso di giorni festivi.
Dopo Il rogito: Adempimenti fiscali
Il venditore deve pagare le tasse relative ai mesi di possesso dell’immobile, quando non esente.
Se il mese nel quale la titolarità si è protratta solo in parte non è computato in capo al soggetto che ha posseduto per meno di 15 giorni.
Oltre a pagare l’imposta, il venditore deve anche comunicare al comune di aver venduto l’immobile.
Per quanto riguarda questo tipo di adempimenti, consigliamo di contattare il proprio comune per avere maggiori informazioni.
Dopo Il rogito: Comunicazione all’amministratore di condominio
Il venditore deve comunicare all’amministratore di condominio le generalità del nuovo proprietario affinché provveda ad addebitargli le spese condominiali dalla data del rogito in poi.
Il venditore deve inoltre pagare tutte le spese condominiali, anche solo deliberate, sino alla data di vendita salvo patto contrario.
Dopo Il rogito: Disdetta o voltura delle utenze
Dal momento in cui la casa ha un nuovo proprietario, vanno chiusi i contratti delle utenze relativi all’immobile venduto (gas, luce, acqua, telefono); in alternativa è possibile optare per il subentro in accordo con il nuovo acquirente, richiedendo agli enti fornitori la voltura dei contratti al nuovo proprietario.
Finalmente a Casa
Con quest’articolo si conclude la rubrica dedicata alla nostra Guida al Vendere Casa (che potete scaricare gratuitamente dal box qui a destra nella pagina). Ci auguriamo che quanto scritto in queste pagine possa esservi stato d’aiuto per districarvi al meglio in tutti gli step necessari al processo di compravendita di una casa, che sappiamo essere un passo molto importante nella vita di ognuno di noi: è un investimento che facciamo per noi stessi e per il nostro futuro.
Consapevoli di questo, che ci piace pensare all’Immobiliare San Pietro non come una semplice agenzia immobiliare ma come una vera e propria “Agenzia per la Casa”: abbiamo questa strana idea per cui “Casa” è molto più che quattro mura e qualche mobile, ma è il posto in cui le persone vivono, crescono, amano, sperano.
È questo il motore che da più di 30 anni ci spinge a dare il meglio, ad affiancare e consigliare i nostri clienti prima, durante e dopo la compravendita.
In quest’ottica abbiamo creato i nostri servizi:
Grazie ad Immobile certificato un team di tecnici abilitati si occuperà di verificare la completezza e correttezza della documentazione relativa alla casa, in maniera tale da tutelare sia chi compra che chi vende, eliminando eventuali problemi e rischi che possono sorgere nel preliminare di vendita e che troppo spesso portano ad una perdita di tempo e denaro.
Con la stessa filosofia abbiamo deciso di mettere a disposizione dei nostri clienti i servizi di home staging– grazie al quale i nostri clienti possono rendere la casa più appetibile per eventuali compratori e riducendo i tempi di vendita – e Multiservice, che provvederà ad eseguire tutte le manutenzioni o ristrutturazioni necessarie per la sistemazione di casa, sia in fase di vendita che dopo l’acquisto.
Ma non basta: siamo fermamente convinti che un’azienda debba anche avere una forte etica d’impresa, capace di generare benessere per il territorio e la comunità.
Abbiamo così deciso di fondare Family Academy, uno spazio in cui teniamo regolarmente eventi divulgativi a carattere sociale su sicurezza, creatività, informazione.
L’obiettivo del nostro lavoro, da trent’anni è che quei muri che ci accolgono dopo il lavoro non siano semplicemente muri, ma che ognuno dei nostri clienti, ogni volta che gira la chiave nella serratura, possa dire:
“Finalmente a Casa”.
Paola dice
Buongiorno,
Non si fa una visita dell’immobile prima del rogito dove venditore ed acquirente si fanno il passaggio di consegne?
Quando ho venduto il mio appartamento lo abbiamo fatto subito dopo il rogito perche’ io non ero nel paese fino all’orario del rogito, ma l’agenzia mi ha detto che questa “visita” solitamente si fa il giorno prima.
Grazie 1000
Paola
Redazione Immobiliare San Pietro dice
Salve Paola e grazie per la sua domanda.
Quello a cui lei si riferisce è il “verbale di consegna” e si fa solitamente subito prima o subito dopo il rogito per verificare insieme se le condizioni dell’immobile rispecchiano quelle concordate.
Questa operazione è molto importante nel caso si acquisti un immobile nuovo da impresa, per verificare che tutti i lavori siano stati ultimati e, nel caso non lo fossero, per prevedere una tempistica congrua per la loro ultimazione.
Il passaggio delle chiavi invece di solito avviene il giorno del rogito.
Grazie per il suo contributo!
Stefano dice
mia mamma ha venduto casa, rogito già fatto e da accordi deve uscire per gennaio. Vorrei sapere se l’impianto di allarme senza fili può portarlo via per metterlo nella nuova casa. Specifico che così facendo resteranno i buchini delle viti dei sensori sulle finestre. Nel rogito e nel preliminare non sono stati presi accordi sull’impianto di allarme. grazie
Redazione Immobiliare San Pietro dice
Buongiorno Stefano, trattandosi di un impianto non fisso e per il quale non sono stati presi appositi accordi, facendolo rientrare nel prezzo dell’immobile può tranquillamente spostarlo nella nuova abitazione.
Buona giornata
alessandro dice
articolo molto semplice e chiaro. esplicativo.
Redazione Immobiliare San Pietro dice
Grazie 1000 Alessandro!
se vuole può ottenere la guida completa qui
http://www.immobiliaresanpietro.it/guide/vendere-casa/
alessandro dice
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